Il volume raccoglie i venti progetti selezionati per il Premio Giovani Architettura dell'Accademia Nazionale di San Luca, dedicato ai progettisti emergenti. Il lavoro presentato è una rileaborazione e approfondimento del "Progetto per la ridefinizione urbana di Nowa Huta", vincitore della IX Biennale Internazionale di Cracovia nel 2002. Nata da una volontà politica (quella del realismo socialista) e da un modello di organizzazione urbana e territoriale, che ne ha forzato i processi di ideazione e costruzione, Nowa Huta è, come tutte le città di fondazione, una città senza passato e appare oggi come fissata nell’eterno presente del tempo che l’ha concepita e realizzata, proiettata verso un futuro sospeso tra il fallimento degli ideali (la ragion d’essere della città) e la dismissione delle grandi strutture produttive (la sua ragion pratica). Una città senza passato e dal futuro incerto. La forma d Nowa Huta, la sua struttura spaziale, ha invece un debito immenso nei confronti della storia e della tradizione dell’architettura e, svincolata, dalla carica politica e ideologica, rappresenta oggi un elemento importante per la ricerca sull’architettura e sulla città. Questo il tema e l’obiettivo del progetto e del saggio che lo accompagna.

Progetto per la ridefinizione urbana di Nowa Huta / Malcovati, Silvia; Boniello, I.; Caja, M.; Landsberger, M.; Schwarzburg, J. - In: Premio Giovani 2003 Architettura. Accademia Nazionale di San Luca. / AA.VV.. - STAMPA. - Roma : De Luca Editori d'Arte, 2003. - ISBN 9788880165736. - pp. 14-15

Progetto per la ridefinizione urbana di Nowa Huta.

MALCOVATI, SILVIA;
2003

Abstract

Il volume raccoglie i venti progetti selezionati per il Premio Giovani Architettura dell'Accademia Nazionale di San Luca, dedicato ai progettisti emergenti. Il lavoro presentato è una rileaborazione e approfondimento del "Progetto per la ridefinizione urbana di Nowa Huta", vincitore della IX Biennale Internazionale di Cracovia nel 2002. Nata da una volontà politica (quella del realismo socialista) e da un modello di organizzazione urbana e territoriale, che ne ha forzato i processi di ideazione e costruzione, Nowa Huta è, come tutte le città di fondazione, una città senza passato e appare oggi come fissata nell’eterno presente del tempo che l’ha concepita e realizzata, proiettata verso un futuro sospeso tra il fallimento degli ideali (la ragion d’essere della città) e la dismissione delle grandi strutture produttive (la sua ragion pratica). Una città senza passato e dal futuro incerto. La forma d Nowa Huta, la sua struttura spaziale, ha invece un debito immenso nei confronti della storia e della tradizione dell’architettura e, svincolata, dalla carica politica e ideologica, rappresenta oggi un elemento importante per la ricerca sull’architettura e sulla città. Questo il tema e l’obiettivo del progetto e del saggio che lo accompagna.
2003
9788880165736
Premio Giovani 2003 Architettura. Accademia Nazionale di San Luca.
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