Il saggio propone un inedito scritto di Giovan Battista Venturi riguardante il De prospectiva pingendi di Piero della Francesca. Allo stesso tempo ripercorre, attraverso l'analisi di documenti inediti, la storia del testimone di Reggio Emilia (Biblioteca Panizzi), dallo scrivente rintracciato e proposto all'attenzione degli studiosi. Si propone, inoltre, uno stemma codicum inerente agli esemplari volgari del trattato pierfrancescano analizzando le relazioni (congiuntive e disgiuntive) fra loro esistenti.
Per la storia del Codice Reggiano del "De prospectiva pingendi" di Piero della Francesca: l'inedita memoria di Giovan Battista Venturi (1817) e le ricerche di Gustavo Uzielli (1896) / DI TEODORO, FRANCESCO PAOLO. - In: CONFRONTO. - ISSN 1129-2229. - 5:(2005), pp. 5-53.
Per la storia del Codice Reggiano del "De prospectiva pingendi" di Piero della Francesca: l'inedita memoria di Giovan Battista Venturi (1817) e le ricerche di Gustavo Uzielli (1896)
DI TEODORO, FRANCESCO PAOLO
2005
Abstract
Il saggio propone un inedito scritto di Giovan Battista Venturi riguardante il De prospectiva pingendi di Piero della Francesca. Allo stesso tempo ripercorre, attraverso l'analisi di documenti inediti, la storia del testimone di Reggio Emilia (Biblioteca Panizzi), dallo scrivente rintracciato e proposto all'attenzione degli studiosi. Si propone, inoltre, uno stemma codicum inerente agli esemplari volgari del trattato pierfrancescano analizzando le relazioni (congiuntive e disgiuntive) fra loro esistenti.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1399798
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