Il saggio tratta del ruolo svolto dallo storico anglo tedesco Nikolaus Pevsner quale promotore delle innovative politiche culturali che contraddistinsero la rivista mensile Architectural Review durante e dopo la seconda guerra mondiale: in particolare il titolo si riferisce all’interpretazione in chiave operativa della teoria del Pittoresco applicata ai programmi di ricostruzione delle città britanniche all’indomani del conflitto. In questa prospettiva il Pittoresco forniva alle giovani generazioni di architetti e urbanisti britannici intercettati dalla rivista la necessaria legittimazione di percorsi progettuali che si avviavano a prendere progressivamente le distanze dai canoni consolidati dell’International Style orientandosi verso strategie della progettazione radicate in una preesistente tradizione locale. Il volume, curato da Peter Draper, ha origine da una conferenza organizzata secondo un processo di selezione dei paper tramite peer review, tenutasi alla School of History of Art, Film and Visual Media del Birkbeck College di Londra - UCL nel luglio 2002. Alla stesura del volume hanno collaborato Alexandrina Buchanan, Andrew Causey, Ian Christie, Nicola Coldstream, Paul Crossley, Ute Engel, Adrian Forty, Stefan Muthesius, Gillian Naylor, Seymour Slive, Lynnie Walker, Nigel Whiteley. La conferenza del 2002 è stata recensita in Alan Powers, “Missionary zeal”, Architects' Journal, 25th July 2002, vol. 216, issue 4, pp. 48-48; Catherine Croft, Adrian Forty, “An open book. Saint Nikolaus”, Building Design, n. 1542, 19th July 2002 pp 18-19, 28. Il volume in cui il mio saggio è contenuto, è stato recensito in Tim Benton, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Journal of Design History, 2006, vol. 19, issue 4, pp. 357-360. Michael Johnson, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Visual Culture in Britain, 1st January, vol 9, issue 1, 2008, pp. 123-126. Malcolm Airs, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Journal of Architectural Conservation, March 2005, vol. 11, issue 1, pp. 99-100. William Whyte, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, British Art Journal, Autumn 2004, vol. 5, issue 2, pp. 96-97. Ian Sutton, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Apollo, August 2004, vol. 160, pp. 78-79 Alan Powers, “Keeping the peace”, Architects' Journal, 9th September 2004, vol. 220, issue 9, pp. 51-51 Gillian Darley, “Moses of the Modern movement”, Architectural Review, December 2004, vol. 216, pp. 96-96

'The Rediscovery of the Picturesque'. Nikolaus Pevsner and the work of architects and planners during and after the Second World War / Rosso, Michela - In: Reassessing Nikolaus Pevsner / PETER DRAPER ED.. - STAMPA. - ALDERSHOT : Ashgate, 2003. - ISBN 9780754635826. - pp. 195-212

'The Rediscovery of the Picturesque'. Nikolaus Pevsner and the work of architects and planners during and after the Second World War

ROSSO, Michela
2003

Abstract

Il saggio tratta del ruolo svolto dallo storico anglo tedesco Nikolaus Pevsner quale promotore delle innovative politiche culturali che contraddistinsero la rivista mensile Architectural Review durante e dopo la seconda guerra mondiale: in particolare il titolo si riferisce all’interpretazione in chiave operativa della teoria del Pittoresco applicata ai programmi di ricostruzione delle città britanniche all’indomani del conflitto. In questa prospettiva il Pittoresco forniva alle giovani generazioni di architetti e urbanisti britannici intercettati dalla rivista la necessaria legittimazione di percorsi progettuali che si avviavano a prendere progressivamente le distanze dai canoni consolidati dell’International Style orientandosi verso strategie della progettazione radicate in una preesistente tradizione locale. Il volume, curato da Peter Draper, ha origine da una conferenza organizzata secondo un processo di selezione dei paper tramite peer review, tenutasi alla School of History of Art, Film and Visual Media del Birkbeck College di Londra - UCL nel luglio 2002. Alla stesura del volume hanno collaborato Alexandrina Buchanan, Andrew Causey, Ian Christie, Nicola Coldstream, Paul Crossley, Ute Engel, Adrian Forty, Stefan Muthesius, Gillian Naylor, Seymour Slive, Lynnie Walker, Nigel Whiteley. La conferenza del 2002 è stata recensita in Alan Powers, “Missionary zeal”, Architects' Journal, 25th July 2002, vol. 216, issue 4, pp. 48-48; Catherine Croft, Adrian Forty, “An open book. Saint Nikolaus”, Building Design, n. 1542, 19th July 2002 pp 18-19, 28. Il volume in cui il mio saggio è contenuto, è stato recensito in Tim Benton, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Journal of Design History, 2006, vol. 19, issue 4, pp. 357-360. Michael Johnson, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Visual Culture in Britain, 1st January, vol 9, issue 1, 2008, pp. 123-126. Malcolm Airs, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Journal of Architectural Conservation, March 2005, vol. 11, issue 1, pp. 99-100. William Whyte, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, British Art Journal, Autumn 2004, vol. 5, issue 2, pp. 96-97. Ian Sutton, “Reassessing Nikolaus Pevsner”, Apollo, August 2004, vol. 160, pp. 78-79 Alan Powers, “Keeping the peace”, Architects' Journal, 9th September 2004, vol. 220, issue 9, pp. 51-51 Gillian Darley, “Moses of the Modern movement”, Architectural Review, December 2004, vol. 216, pp. 96-96
2003
9780754635826
Reassessing Nikolaus Pevsner
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