Malgrado i progressi operativi dello European spatial planning, il sapere tecnico in Europa fatica a condividere una definizione convincente di governance territoriale comunitaria. La difficoltà è dovuta, in buona misura, alla preesistenza in Europa di tradizioni istituzionali e tecniche di pianificazione differenti, sulle quali l’intervento della UE ha impatto diverso. L’esplorazione di “prospettive” distinte di European spatial planning si annuncia, pertanto, una direzione di ricerca promettente nel tentativo di rischiarare l’orizzonte della governance territoriale comunitaria. Attraverso questa esplorazione, in particolare, la prospettiva mediterranea appare in grado di mostrare il “volto nascosto” dello European spatial planning, suggerendo che le scelte locali di pianificazione restano aspetti decisivi, anche qualora le ragioni della governance siano sopranazionali.
European spatial planning: il contributo di una “prospettiva mediterranea” / JANIN RIVOLIN YOCCOZ, Umberto. - STAMPA. - 2:(2005), pp. 412-435. (Intervento presentato al convegno Terre d'Europa e fronti mediterranei tenutosi a Palermo (Italy) nel 3-4 marzo 2005).
European spatial planning: il contributo di una “prospettiva mediterranea”
JANIN RIVOLIN YOCCOZ, Umberto
2005
Abstract
Malgrado i progressi operativi dello European spatial planning, il sapere tecnico in Europa fatica a condividere una definizione convincente di governance territoriale comunitaria. La difficoltà è dovuta, in buona misura, alla preesistenza in Europa di tradizioni istituzionali e tecniche di pianificazione differenti, sulle quali l’intervento della UE ha impatto diverso. L’esplorazione di “prospettive” distinte di European spatial planning si annuncia, pertanto, una direzione di ricerca promettente nel tentativo di rischiarare l’orizzonte della governance territoriale comunitaria. Attraverso questa esplorazione, in particolare, la prospettiva mediterranea appare in grado di mostrare il “volto nascosto” dello European spatial planning, suggerendo che le scelte locali di pianificazione restano aspetti decisivi, anche qualora le ragioni della governance siano sopranazionali.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1663108
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