Il saggio, attraverso l’esame di alcuni casi emblematici, focalizza il tema del giardino pittoresco in Piemonte tra fine Settecento e primo Ottocento. Si tratta di “paesi d’illusione” caratterizzati dalla forte presenza di padiglioni e folies, frutto di scenografi teatrali – ad esempio Giacomo Pregliasco - come accade nel vicino contesto francese. Il passaggio verso una formulazione più paesaggistica, debitrice delle coordinate messe in campo da Capability Brown è successivamente messo in opera da Xavier Kurten, ad esempio nel caso di Pollenzo, paesaggio a grande scala tra parco e fiume Tanaro, luogo per inscenare il Medioevo immaginario e privato del re Carlo Alberto.
L’illusione e la natura. Parchi e giardini in Piemonte tra XVIII e XIX secolo / Cornaglia, Paolo - In: Guarini, Juvarra e Antonelli. Segni e simboli per Torino / DARDANELLO G.; TAMBORRINO S.. - CINISELLO BALSAMO : SILVANA EDITORIALE, 2008. - ISBN 9788836611485. - pp. 190-193
L’illusione e la natura. Parchi e giardini in Piemonte tra XVIII e XIX secolo
CORNAGLIA, Paolo
2008
Abstract
Il saggio, attraverso l’esame di alcuni casi emblematici, focalizza il tema del giardino pittoresco in Piemonte tra fine Settecento e primo Ottocento. Si tratta di “paesi d’illusione” caratterizzati dalla forte presenza di padiglioni e folies, frutto di scenografi teatrali – ad esempio Giacomo Pregliasco - come accade nel vicino contesto francese. Il passaggio verso una formulazione più paesaggistica, debitrice delle coordinate messe in campo da Capability Brown è successivamente messo in opera da Xavier Kurten, ad esempio nel caso di Pollenzo, paesaggio a grande scala tra parco e fiume Tanaro, luogo per inscenare il Medioevo immaginario e privato del re Carlo Alberto.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1831394
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