Il saggio analizza le trasformazioni dell’architettura e dell’edilizia nel territorio non urbano italiano, a partire dalle radici storiche settecentesche ricostruite attraverso la trattatistica di settore, passando alle grandi trasformazioni del periodo tra le due guerre, con l’emergere di un interesse specifico dell’architettura moderna per il rurale come luogo di originario riferimento di razionalità, fino alla trasformazione radicale del paesaggio nel secondo dopoguerra, con la separazione definitiva della funzione produttiva agricola dalla funzione residenziale, ed il conseguente riemergere del “rurale” come stile architettonico della dimensione suburbana.
Fine della Costruzione Rurale / Robiglio, Matteo. - In: TERRITORIO. - ISSN 1825-8689. - (2005), pp. 0-0.
Fine della Costruzione Rurale
ROBIGLIO, MATTEO
2005
Abstract
Il saggio analizza le trasformazioni dell’architettura e dell’edilizia nel territorio non urbano italiano, a partire dalle radici storiche settecentesche ricostruite attraverso la trattatistica di settore, passando alle grandi trasformazioni del periodo tra le due guerre, con l’emergere di un interesse specifico dell’architettura moderna per il rurale come luogo di originario riferimento di razionalità, fino alla trasformazione radicale del paesaggio nel secondo dopoguerra, con la separazione definitiva della funzione produttiva agricola dalla funzione residenziale, ed il conseguente riemergere del “rurale” come stile architettonico della dimensione suburbana.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1911698
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