Architetti di corte per il palazzo Morozzo della Rocca a Torino

L’articolo inquadra le vicende storico-architettoniche di uno dei maggiori palazzi nobiliari torinesi, demolito dopo i danni bellici del secondo conflitto. Viene sottolineato il ruolo decisivo degli architetti di corte nel progetto iniziale e nel completamento e messo in luce il cantiere di aggiornamento architettonico e decorativo di tardo settecento, attribuendo il progetto del salone centrale e dello scalone – sulla base della documentazione archivistica documentaria e iconografica – allo scenografo Leonardo Marini, rettificando la tradizionale attribuzione a Benedetto Alfieri. E’ infine analizzata la distribuzione degli appartamenti e delle comunicazioni verticali in ragione delle funzioni e dei modi di vita dei secoli XVII e XVIII.