Shekulli 20th Century. Italian architecture in Albania / Shekulli XX secolo. Architettura italiana in Albania

1° volume Collana A.L.I.H. (Architecture, Landscape, International Heritage) diretta da M.A. Giusti. Con saggi a firma del Curatore all'interno del Volume. Il restauro del patrimonio architettonico in Albania, è il tema centrale del volume che approfondisce le indagini critiche sull’architettura italiana del ventennio fascista (M.A.Giusti, Albania, architettura e città: 1925-1943, Firenze 2006), offrendo anche una panoramica sulla cultura della conservazione in area balcanica. Sono gli esiti di ricerca decennale, confluita in un progetto di cooperazione tra il Politecnico di Torino e l’ Arkivi Qendror Teknik i Ndertimit, di Tirane (progetto MAE 2007-2009) e in un U.A. con la presidenza del Consiglio dei Ministri albanese per il restauro degli edifici governativi. I progetti degli archivi rappresentano la base documentaria con cui confrontare il patrimonio costruito a oggi conservato nel territorio: testimonianze in molti casi degradate e obsolete, ma spesso non identificate all’interno di una maglia urbana in continua trasformazione e di un territorio che registra l’assenza di gestione culturale. Queste ricerche hanno portato allo studio, catalogazione e digitalizzazione dei progetti realizzati durante il ventennio fascista, e successivamente gestiti dall’Ufficio Centrale dell’Architettura e Urbanistica, istituto nel 1939. Alcuni di questi sono stati di supporto al progetto di restauro di edifici di proprietà dello stato albanese: Palazzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri (ex Palazzo Luogotenziale), Hotel Dajti, Palazzo delle Brigate e parco (ex villa Reale). Le ricerche hanno portato a una verifica di tutte le componenti, dall’analisi indiretta a quella diretta, attraverso i rilievi del costruito e del verde, delle opere d’arte e degli arredi. Schede e tavole di progetto sono allegati in appendice al volume. Dal restauro alla valorizzazione, il processo progettuale passa attraverso il progetto di un Museo dell’architettura da realizzare a Tirana che documenta, espone, aggiorna, rimandando alla diretta percezione del territorio, attraverso itinerari a tema. Segni, tracce, memorie nello spazio di visioni virtuali che materializzano tanti itinerari possibili.