L’impianto di una protesi d’anca produce una variazione nella distribuzione delle tensioni rispetto alla condizione fisiologica. Tale distribuzione viene qui misurata sperimentalmente mediante impiego della tecnica termoelastica differenziale (TSA). Nella pianificazione degli esperimenti, sono stati considerati due effetti: l’impianto della protesi e l’offset della testa femorale; le mappe tensionali sono quindi state correlate a tali effetti. Si è così dimostrato che le mappe termoelastiche variano in modo significativo al variare di tali parametri. In particolare, la deviazione standard delle tensioni può ridursi dal -5% fino al -50% rispetto alla condizione fisiologica, a seconda dello stelo protesico utilizzato; alcuni picchi tensionali si spostanto o si annullano completamente al variare del posizionamento dell’impianto o del rispettivo forzamento; la sensitività delle tensioni all’offset della testa femorale è pari almeno a 0.07 MPa/mm. Nel complesso è stata messa a punto una tecnica sperimentale che permette la valutazione ed il confronto delle distribuzioni di tensione prodotte da diversi impianti.

La TSA per il confronto tra diversi impianti protesici nell'anca / Audenino, Alberto; Grasso, G. M.; Zanetti, Elisabetta. - STAMPA. - (2009), pp. 348-357. (Intervento presentato al convegno IX Giornata di studio su materiali innovativi in Biomeccanica tenutosi a Messina nel 3 luglio 2009).

La TSA per il confronto tra diversi impianti protesici nell'anca

AUDENINO, Alberto;ZANETTI, ELISABETTA
2009

Abstract

L’impianto di una protesi d’anca produce una variazione nella distribuzione delle tensioni rispetto alla condizione fisiologica. Tale distribuzione viene qui misurata sperimentalmente mediante impiego della tecnica termoelastica differenziale (TSA). Nella pianificazione degli esperimenti, sono stati considerati due effetti: l’impianto della protesi e l’offset della testa femorale; le mappe tensionali sono quindi state correlate a tali effetti. Si è così dimostrato che le mappe termoelastiche variano in modo significativo al variare di tali parametri. In particolare, la deviazione standard delle tensioni può ridursi dal -5% fino al -50% rispetto alla condizione fisiologica, a seconda dello stelo protesico utilizzato; alcuni picchi tensionali si spostanto o si annullano completamente al variare del posizionamento dell’impianto o del rispettivo forzamento; la sensitività delle tensioni all’offset della testa femorale è pari almeno a 0.07 MPa/mm. Nel complesso è stata messa a punto una tecnica sperimentale che permette la valutazione ed il confronto delle distribuzioni di tensione prodotte da diversi impianti.
2009
9788896398081
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