The contribution proposes a reflection on the role of technology in architectural research, analysing two different paths of innovation in the construction industry with the support of small and medium enterprises (PMI) by proposing new components for a more responsible way of construction. The relationship between technology and architecture design, declined through a strong early integration, is currently based on the concept of the "urgency of sustainability" which led to study, innovate and test new solutions in the design process. Innovation, understood as a "major factor that can significantly affect the quality in the design and construction of artefacts' (Losasso 2010), can then configure itself as a lever for change, understanding the direct relationship between the paradigm of sustainable development and quality in building practice. The technological innovation that embraces its role as a synthesis of the design field, the research and industrial practice, can come from ideas that are reflected in the experimentation with the support of the company, or industry, in a oriented preliminary research. The project X-Lam Piemonte (Callegari et al. 2010) is an experimental research that transfers a specific innovation in a local reality, optimising it on existing resources. The project "Water in glass" (Ariolfo 2009), start from the spin-off from a Spanish university, and is adapted to italian manufacture, focusing on the integration of the element within the entire architectural process (from concept to realisation ). Both actions are developed, following the directions of research DAPe (PhD in Architecture and Building Design) in Turin, guiding the study of technologies to the impact on architectural design. The aim of the two experiences is to achieve a quality result, through the interaction of different disciplines and collaborations, with direct involvement of the researcher in the project, explaining how the process of innovation can take place in new contexts. Il contributo propone una riflessione sul ruolo della tecnologia nella ricerca sul progetto architettonico, analizzando due differenti percorsi di innovazione nel settore edile con il contributo delle piccole medie imprese (PMI) nella direzione di proporre nuovi componenti per una costruzione più responsabile. La relazione tra tecnologia e progetto declinata nel disegno di architettura attraverso una forte integrazione fin dalle prime fasi, è attualmente basata sul concetto della “urgenza di sostenibilità” che spinge a studiare, innovare e sperimentare nuove soluzioni all’interno del processo progettuale. L'innovazione, intesa come «quel fattore rilevante in grado di incidere significativamente sulla qualità nella concezione e nella realizzazione dei manufatti» (Losasso 2010), può configurarsi quindi come leva per il cambiamento, interpretando quella relazione diretta tra il paradigma dello sviluppo sostenibile e la qualità nella pratica del costruire. L'innovazione tecnologica che si configura sempre più come sintesi tra campo del progetto, mondo della ricerca, e strutture industriali, potrà scaturire da idee che si concretizzano nella sperimentazione con il supporto dell'impresa, o dall'industria, in un percorso orientato da ricerche di base preliminari. Il progetto X-Lam Piemonte (Callegari et al. 2010) è un percorso sperimentale di ricerca che trasferisce un innovazione di settore in una realtà di riferimento, ottimizzandola sulle risorse esistenti. Il progetto “Water in glass” (Ariolfo 2009), parte da uno spin-off universitario spagnolo, e viene reinterpetato adattandolo al settore produttivo italiano; concentrandosi sull’integrazione dell’elemento all’interno dell’intero processo architettonico (dal concept alla realizzazione). Entrambe le azioni si sviluppano secondo le linee di ricerca del DAPe (Dottorato in Architettura e Progettazione edilizia) di Torino orientando lo studio delle tecnologie alle ricadute sul progetto di architettura. Le due esperienze si pongono l'obiettivo di raggiungere un risultato qualitativo , attraverso l’interazione di diverse discipline e collaborazioni, con un coinvolgimento diretto del ricercatore all’interno del progetto; spiegando come il processo d'innovazione possa avvenire in nuovi contesti.

Il dibattito tecnica-forma nei percorsi di innovazione tecnologica. Due esperienze a confronto: Hardwood X-Lam e Water in Glass/ The debate technic-architectural form in the technological innovation field. Two research experiences compared: Hardwood X-Lam and Water in Glass / Ariolfo, Ilaria; Spinelli, Antonio. - STAMPA. - (2012), pp. 229-243. (Intervento presentato al convegno La ricerca tra innovazione, creatività e progetto / Research among Innovation, Creativity and Design tenutosi a Mantova nel 15-17 settembre 2011).

Il dibattito tecnica-forma nei percorsi di innovazione tecnologica. Due esperienze a confronto: Hardwood X-Lam e Water in Glass/ The debate technic-architectural form in the technological innovation field. Two research experiences compared: Hardwood X-Lam and Water in Glass

ARIOLFO, ILARIA;SPINELLI, ANTONIO
2012

Abstract

The contribution proposes a reflection on the role of technology in architectural research, analysing two different paths of innovation in the construction industry with the support of small and medium enterprises (PMI) by proposing new components for a more responsible way of construction. The relationship between technology and architecture design, declined through a strong early integration, is currently based on the concept of the "urgency of sustainability" which led to study, innovate and test new solutions in the design process. Innovation, understood as a "major factor that can significantly affect the quality in the design and construction of artefacts' (Losasso 2010), can then configure itself as a lever for change, understanding the direct relationship between the paradigm of sustainable development and quality in building practice. The technological innovation that embraces its role as a synthesis of the design field, the research and industrial practice, can come from ideas that are reflected in the experimentation with the support of the company, or industry, in a oriented preliminary research. The project X-Lam Piemonte (Callegari et al. 2010) is an experimental research that transfers a specific innovation in a local reality, optimising it on existing resources. The project "Water in glass" (Ariolfo 2009), start from the spin-off from a Spanish university, and is adapted to italian manufacture, focusing on the integration of the element within the entire architectural process (from concept to realisation ). Both actions are developed, following the directions of research DAPe (PhD in Architecture and Building Design) in Turin, guiding the study of technologies to the impact on architectural design. The aim of the two experiences is to achieve a quality result, through the interaction of different disciplines and collaborations, with direct involvement of the researcher in the project, explaining how the process of innovation can take place in new contexts. Il contributo propone una riflessione sul ruolo della tecnologia nella ricerca sul progetto architettonico, analizzando due differenti percorsi di innovazione nel settore edile con il contributo delle piccole medie imprese (PMI) nella direzione di proporre nuovi componenti per una costruzione più responsabile. La relazione tra tecnologia e progetto declinata nel disegno di architettura attraverso una forte integrazione fin dalle prime fasi, è attualmente basata sul concetto della “urgenza di sostenibilità” che spinge a studiare, innovare e sperimentare nuove soluzioni all’interno del processo progettuale. L'innovazione, intesa come «quel fattore rilevante in grado di incidere significativamente sulla qualità nella concezione e nella realizzazione dei manufatti» (Losasso 2010), può configurarsi quindi come leva per il cambiamento, interpretando quella relazione diretta tra il paradigma dello sviluppo sostenibile e la qualità nella pratica del costruire. L'innovazione tecnologica che si configura sempre più come sintesi tra campo del progetto, mondo della ricerca, e strutture industriali, potrà scaturire da idee che si concretizzano nella sperimentazione con il supporto dell'impresa, o dall'industria, in un percorso orientato da ricerche di base preliminari. Il progetto X-Lam Piemonte (Callegari et al. 2010) è un percorso sperimentale di ricerca che trasferisce un innovazione di settore in una realtà di riferimento, ottimizzandola sulle risorse esistenti. Il progetto “Water in glass” (Ariolfo 2009), parte da uno spin-off universitario spagnolo, e viene reinterpetato adattandolo al settore produttivo italiano; concentrandosi sull’integrazione dell’elemento all’interno dell’intero processo architettonico (dal concept alla realizzazione). Entrambe le azioni si sviluppano secondo le linee di ricerca del DAPe (Dottorato in Architettura e Progettazione edilizia) di Torino orientando lo studio delle tecnologie alle ricadute sul progetto di architettura. Le due esperienze si pongono l'obiettivo di raggiungere un risultato qualitativo , attraverso l’interazione di diverse discipline e collaborazioni, con un coinvolgimento diretto del ricercatore all’interno del progetto; spiegando come il processo d'innovazione possa avvenire in nuovi contesti.
2012
9788866551546
9788866551607
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