Fruizione di siti culturali alpini: valutazione economica della domanda turistica in Valle d’Aosta attraverso il metodo del costo di viaggio

La frequentazione delle aree montane per lo svolgimento delle attività turistico ricreative è connessa alle caratteristiche ambientali dei rilievi montuosi, ma anche alla presenza di siti culturali, assieme alla disponibilità di infrastrutture e di servizi destinati all’accoglienza. I flussi turistici alpini sono profondamente mutati negli ultimi anni e una loro attenta considerazione dal punto di vista quantitativo e qualitativo appare quanto mai necessaria. A tale proposito, l’analisi e valutazione della domanda ricreativa vantano una lunga tradizione nell’ambito delle discipline economiche ma, nel corso della loro evoluzione, tali strumenti hanno subito una profonda revisione e sono emerse alcune rilevanti problematiche che questo lavoro intende affrontare attraverso un’analisi empirica sul turismo culturale in Valle D’Aosta. L’osservazione delle preferenze e del comportamento dei visitatori dei castelli valdostani mette in luce un sistema turistico fortemente integrato – quanto meno riguardo le aspettative del consumatore – ma che necessita, per essere migliorato, di proposte di valorizzazione che sappiano confrontarsi con l’attuale dotazione di servizi e infrastrutture che, in questo momento, non risponde pienamente alle esigenze della domanda.