Il secondo volume della collana "Le mappe dei Tesori" introduce il fruitore del prezioso Archivio dell'Ordine Mauriziano alla conoscenza di un patrimonio eccezionale per ricchezza e complessità, quello rappresentato dalla straordinaria raccolta di cabrei, veri libri figurati, in un arco temporale strettamente definito, dal 1715 alla prima metà del XIX secolo, a seguito di specifici editti sovrani per la conoscenza, il rilevamento e la valutazione di quei complessi territoriali, di beni e di rendite, noti come "Commende", di libera collazione come patronate. Si tratta non delle grandi commende principali, a cominciare da quella magistrale di Stuoinigi, oggetto del primo volume della collana, ma di quelle minori, alle quali si legano, oltre a rendite monetarie, un serie di beni terrieri, i tenimenti del titolo, sovente ormai scomparsi, a seguito dell'abolizione dello stesso regime commendatizio, ma che lasciano segni latenti, di notevole rilevanza, sulla struttura storica del territorio. Esito di un programma di ricerca congiunto tra il DIST del Politecnico e la Fondazione Ordine Mauriziano, il volume offre saggi critici, regesto storico-architettonico-archivistico dei documenti e ricche appendici con trascrizioni e quadri sinottici per un materiale in gran parte inedito.

Tenimenti scomparsi. Commende minori dell'Ordine Mauriziano / Devoti, Chiara; Scalon, C.. - STAMPA. - 2 della collana "Le mappe dei Tesori":(2014), pp. 1-223.

Tenimenti scomparsi. Commende minori dell'Ordine Mauriziano

DEVOTI, CHIARA;
2014

Abstract

Il secondo volume della collana "Le mappe dei Tesori" introduce il fruitore del prezioso Archivio dell'Ordine Mauriziano alla conoscenza di un patrimonio eccezionale per ricchezza e complessità, quello rappresentato dalla straordinaria raccolta di cabrei, veri libri figurati, in un arco temporale strettamente definito, dal 1715 alla prima metà del XIX secolo, a seguito di specifici editti sovrani per la conoscenza, il rilevamento e la valutazione di quei complessi territoriali, di beni e di rendite, noti come "Commende", di libera collazione come patronate. Si tratta non delle grandi commende principali, a cominciare da quella magistrale di Stuoinigi, oggetto del primo volume della collana, ma di quelle minori, alle quali si legano, oltre a rendite monetarie, un serie di beni terrieri, i tenimenti del titolo, sovente ormai scomparsi, a seguito dell'abolizione dello stesso regime commendatizio, ma che lasciano segni latenti, di notevole rilevanza, sulla struttura storica del territorio. Esito di un programma di ricerca congiunto tra il DIST del Politecnico e la Fondazione Ordine Mauriziano, il volume offre saggi critici, regesto storico-architettonico-archivistico dei documenti e ricche appendici con trascrizioni e quadri sinottici per un materiale in gran parte inedito.
2014
9788890796210
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