Le città africane vengono spesso associate al concetto di “crisi”. Questo articolo propone di affrontare l’argomento mettendo a fuoco il concetto di “città africane” attraverso la lettura di un contesto urbano specifico, il Central Business District di Accra, Airport City. Il caso studio è analizzato attraverso le testimonianze di chi ha contribuito attivamente al suo sviluppo. Questo tipo di approccio permette di riconfigurare la crisi non solo come fenomeno negativo, ma come potenziale catalizzatore di innovazione. Accra Airport City rappresenta l’ultimo passo nello sviluppo urbano della capitale ghanese. La sua posizione strategica ha riposizionato il baricentro del business all’interno della città, allontanandosi dalla congestionata città storica ed avvicinandosi invece alle nuove zone residenziali suburbane. Vista da lontano, la sua architettura è assimilabile a quella di qualsiasi altro Business District. Uffici, alberghi e centri commerciali dalle forme e materiali moderni. Ad un’analisi più attenta invece si notano alcune peculiarità: elementi come la distribuzione, gli spazi pubblici, i dettagli architettonici, rivelano una vocazione locale ben più particolare. Tutto questo è frutto delle dinamiche specifiche del contesto della capitale ghanese, nella quale l’acquisto di un terreno segue dei processi ben diversi rispetto a quelli occidentali, e nella quale la mancanza di tecnologie e materiali di alta qualità influenza in maniera radicale i processi costruttivi e, di conseguenza, l’architettura. Attraverso le testimonianze di chi vi lavora quotidianamente emerge come la crisi ad Accra Airport City sia presente in tutti i suoi aspetti negativi, ma anche come generatore di nuove soluzioni, forme e configurazioni spaziali.

Accra Airport City: from Crisis to Practice / Pavani, Arturo. - In: URBANISTICATRE. - ISSN 1973-9702. - (2016).

Accra Airport City: from Crisis to Practice

PAVANI, ARTURO
2016

Abstract

Le città africane vengono spesso associate al concetto di “crisi”. Questo articolo propone di affrontare l’argomento mettendo a fuoco il concetto di “città africane” attraverso la lettura di un contesto urbano specifico, il Central Business District di Accra, Airport City. Il caso studio è analizzato attraverso le testimonianze di chi ha contribuito attivamente al suo sviluppo. Questo tipo di approccio permette di riconfigurare la crisi non solo come fenomeno negativo, ma come potenziale catalizzatore di innovazione. Accra Airport City rappresenta l’ultimo passo nello sviluppo urbano della capitale ghanese. La sua posizione strategica ha riposizionato il baricentro del business all’interno della città, allontanandosi dalla congestionata città storica ed avvicinandosi invece alle nuove zone residenziali suburbane. Vista da lontano, la sua architettura è assimilabile a quella di qualsiasi altro Business District. Uffici, alberghi e centri commerciali dalle forme e materiali moderni. Ad un’analisi più attenta invece si notano alcune peculiarità: elementi come la distribuzione, gli spazi pubblici, i dettagli architettonici, rivelano una vocazione locale ben più particolare. Tutto questo è frutto delle dinamiche specifiche del contesto della capitale ghanese, nella quale l’acquisto di un terreno segue dei processi ben diversi rispetto a quelli occidentali, e nella quale la mancanza di tecnologie e materiali di alta qualità influenza in maniera radicale i processi costruttivi e, di conseguenza, l’architettura. Attraverso le testimonianze di chi vi lavora quotidianamente emerge come la crisi ad Accra Airport City sia presente in tutti i suoi aspetti negativi, ma anche come generatore di nuove soluzioni, forme e configurazioni spaziali.
2016
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