La sede di rappresentanza delle Generali a Torino. Il progetto e il cantiere

Il progetto della sede delle Assicurazioni Generali in piazza Solferino a Torino si inserisce nel dibattito sull'architettura dell'Eclettismo che, ancora a inizio Novecento, restituisce interessanti esiti costruiti. Qualificato dalla critica in "stile Napoleone III" o "liberty di gusto francese" declina i caratteri del barocco torinese in un neobarocco siglato da Pietro Fenoglio, noto soprattutto per la sua capacità di comprendere l'Art Nouveau internazionale, qui interprete attento della cultura locale. Il cantiere dell'Isolato S. Matteo, cerniera tra la Diagonale Pietro Micca e piazza Solferino, dove è costruita la sede torinese delle Assicurazioni Generali coniuga le competenze dell'impresa Maciotta per il cantiere architettonico, della Società Portcheddu per le strutture, e dei Musso e Clemente per la realizzazione degli ornati che si dimostrano valenti interpreti del prestigio della grande committenza.