Valorizzazione metrica della mappa d’impianto catastale

Fra le carte di cui dispone l’Agenzia del Territorio, unica nel suo genere è la “mappa originale di impianto”. Il termine “originale” deriva dal fatto che è il primo prodotto della “restituzione” su carta dei rilievi catastali eseguiti, in genere, più di cento anni or sono. Nonostante i mutamenti avvenuti sul terreno, l’Agenzia del Territorio ha deciso di coinvolgere sussidiariamente gli enti locali o gli ordini professionali per l’ottenimento di scansioni di precisione di queste mappe. Tali mappe hanno in genere una parametratura decimetrica che è completa anche all’interno del perimetro, pertanto è possibile valutare le deformazioni metriche dovute a tutti i processi che hanno portato al prodotto raster. Gli autori, avendo a disposizione queste scansioni per diverse provincie del Piemonte, hanno sviluppato un software in grado di riconoscere automaticamente la posizione di questi parametri con precisione sub pixel. Il presente lavoro descrive prima di tutto tale software e, in secondo luogo, mostra che i risultati ottenuti, anche con modelli deformativi molto semplici, permettono il recupero metrico di questa preziosa cartografia.